Manifestare il Regno dei Cieli nella Nostra Vita

Il regno dei cieli è il motivo per cui Gesù è venuto, per manifestare il regno sulla terra e permettere agli uomini di entrare nel regno dei cieli, passando così che l'uomo potesse passare dal loro regno, dal regno carnale, umano, al regno dei cieli. [00:03:02]

Gesù non è venuto per fondare una chiesa, Gesù non è venuto per fondare un movimento religioso, Gesù non è venuto a fondare o a dire le persone come credere, Gesù è venuto a portare il regno dei cieli sulla terra e è il regno dei cieli che conta, è il regno dei cieli che noi dobbiamo bramare, è il regno dei cieli che dobbiamo desiderare. [00:03:35]

Quando noi riceviamo Gesù, che lo riceviamo come il nostro Signore Salvatore, riceviamo un passaporto con la nostra nuova cittadinanza. Perché passiamo dal regno delle tenebre al regno della luce. Colossesi ci parla di questo. Quindi tu ricevi un nuovo passaporto e insieme a questo passaporto un biglietto che ti permette l'imbarco sul volo che ti porta nella regia dei cieli. [00:06:52]

Ma significa io oggi entro in una nuova dimensione, sono un cittadino del cielo, ho questo passaporto, mi hanno dato questo biglietto, mi imbarco su questo volo che mi porta nell'eternità col Signore, ma nel frattempo io devo imparare ad essere cittadino. [00:07:58]

Perché la scrittura? Perché la parola? Perché la parola è il manuale della cultura, degli usi, dei costumi, della mentalità e dell'identità del regno. Se io non sto con la parola, perché questa che Gesù mi ha lasciato è come se dico, tu da domani sei cittadino dello Stato che ti piace di più, di tutto quello che vuoi. [00:09:14]

Ora però il viaggio che noi facciamo per andare verso il regno di Dio non è un viaggio seduto in cabina, perché l'aereo stesso che ci porta in questo viaggio è Gesù Cristo. Lui è colui che ci dà il passaporto, è colui che ci dà il biglietto ed è il mezzo con cui noi viaggiamo, verso la nostra destinazione finale che è il regno dei Cieli. [00:08:38]

È un viaggio che fai aggrappato alle ali, è un viaggio che fai aggrappato alle ali e le ali sono Gesù con la sua mano, è un viaggio che tu fai tenendo la mano di Gesù ferma e come le tue braccia e lo fai facendo che cosa? Stando insieme a lui e cercando di prendere persone per portarle insieme a te. [00:09:18]

E allora che cosa diventa? Per noi è fondamentale mantenere la presa. Cristo ci afferra nella nostra vita, Cristo è venuto ad afferrarci, a tirarci fuori dalla nostra distretta, dalla nostra difficoltà, dal nostro peccato. Ora noi aggrappiamo la sua mano e quando è? Perché noi pensiamo che sia la nostra forza doverci tenere in questo viaggio. [00:10:32]

di essere un cittadino delle ricerche significa salutare la nostra vita quella di cristo e permette dalla sua l'infantale discorda dei noi al suo spirito di offrare dentro di noi al suo spirito di libera perché attraverso di noi avevamo quella forza e con un canale riscorda per prendere le altre persone e per mettere loro di scoprire per la potenza che quella potenza che salva la potenza che il campo è il cuore della potenza che cambia la mente quella potenza che ti permette di essere un cittadino del cielo. [00:11:02]

del regno siamo la manifestazione del regno dei cieli sulla terra o siamo la nostra idea della manifestazione del regno sulla terra perché questa fa la differenza di io la chiesa viene definita l'ecclesia che nella parola greca che significa i convocati l'assemblea convocata fuori il raduno di coloro che sono stati chiamati il raduno di coloro che sono stati chiamati all'imbarco questa è la chiesa quelli che hanno ricevuto il passaporto da cristo perché sono nati di nuovo hanno accettato. [00:14:38]

E tutti possiamo andare a raccogliere i frutti, perché tutti noi abbiamo dei doni, tutti noi abbiamo dei talenti, abbiamo delle chiamate individuali, e nessuna chiamata è più importante o meno importante dell'altra, ma tutte le chiamate sono funzionali al proposito, perché se tu non fai il tuo ruolo, quello è il problema, non è il problema quale ruolo, ah quello è più importante, l'altro è più bello, il passare di qua, l'apostolo è di là, il profeta, una volta c'è uno solo pastore, ma tutti sono in filigrado, profeti e apostoli. [00:30:07]

Ma non è una questione di importanza, perché ogni chiamata è importante, perché se non c'è chi va a sfamare i poveri, il regno di Dio soffre, se c'è chi non fonda chiese, il regno di Dio soffre, se non c'è chi va a dare qualsiasi cosa, a fare quello che tu hai dentro, vai con le tue forbici a votare, tu uno può avere delle forbici così, l'altro può avere delle forbicine, ma non importa, taglia il frutto, vai a raccogliere il frutto con quello che hai, e non c'è un qualcosa più o meno importante, ma tutto è funzionale al proposito, perché il padrone vuole che la sua vigna continui... [00:30:58]